Il  FREEWALKING è finalizzato al riscoprire il senso del cammino, della competenza propriocettiva dell’individuo, a far acquisire maggior  consapevolezza delle varie sensazioni corporee  nettamente differenziate, portare alla conoscenza delle risorse del proprio corpo, sensibilizzando il benessere personale, dei propri muscoli, degli arti, dell’apparato respiratorio e cardiaco. Questo avviene tramite esercizi fisici pratico-esperienziali e visualizzazioni in ambiente indoor e outdoor.

Il “PASSO” FREEEWALKING viene utilizzato come strumento-supporto utile al recupero di un atteggiamento corporeo modificato nel tempo.

 “UN PASSO…” a questa parola possiamo dare un valore diverso e può assumere per ognuno di noi un significato proprio.

“UN PASSO…” inteso come distanza che separa due piedi quando si cammina.

“UN PASSO…” d’allontanamento/distacco.

“UN PASSO…” di cambiamento.

Il Freewalking è lo strumento adatto per un esercizio fisico orientato e codificato alla promozione della salute e del benessere psicofisico.

Le trasformazioni fisiche, relazionali, sociali, economiche, politiche, l’evoluzione del ruolo della donna nella società, le variazioni e le mutazioni demografiche, l’invecchiamento della popolazione e la necessità ed esigenza del fluire della dimensione naturalistica più vicina alla persona (distensiva), ha portato alla diversificazione della domanda del movimento e delle discipline sportive in generale.

Sono cambiate e diminuite le richieste di sport organizzato, competitivo e agonistico a favore di attività motorie individualizzate e finalizzate al raggiungimento dell’equilibrio interiore, del benessere fisico, del benessere psicofisico, del soddisfacimento della socialità e della condivisione.

L’essere umano è un’unità psicofisica inscindibile, inserita in un contesto ambientale e relazionale di cui è parte integrante.